Skip to content

Momenti

Avvenimenti dell’anno

L'anno trascorso è stato ancora una volta ricco di eventi speciali.
Ecco una retrospettiva.

Gennaio
Gennaio

20 anni ASP Grigioni: una formazione di alta qualità per tutti

L’acquisizione di conoscenze e la circolazione del sapere sono al centro di ogni scuola universitaria. Queste istituzioni sono quindi in larga misura al servizio della società. Le alte scuole pedagogiche si concentrano in particolare sui processi di apprendimento, insegnamento e sviluppo. Una formazione di alta qualità per tutti è praticamente l’essenza di queste due idee.

Il 20° anniversario dell’Alta scuola pedagogica dei Grigioni ha rappresentato l’occasione per incontrarsi e per ringraziare la popolazione. L’ASP Grigioni ha estratto a sorte ore gratuite di aiuto compiti a venti famiglie. Le vincitrici e i vincitori hanno potuto usufruire di due lezioni di aiuto compiti a settimana per sei mesi da parte di studentesse e studenti dell’ASP Grigioni. Le allieve e gli allievi che hanno potuto beneficiare dell’offerta sono stati estratti a sorte durante la festa dell’Avvento del 2022. La responsabile del progetto Lilian Ladner ha precisato: «A beneficiare dell’aiuto nei compiti a casa non sono stati solo bambine, bambini e adolescenti ma anche le studentesse e gli studenti. Questi hanno potuto applicare il proprio sapere nella pratica e svolgere una prima esperienza professionale.» La studentessa Tabea Thöny ha tratto la seguente conclusione: «Ho imparato molto sulle sfide che comporta fare i compiti per casa. Non mi ero resa conto dell’importanza che i compiti possono avere per le famiglie. Tuttavia, la lezione più importante per me è stata come poter aiutare bambine e bambini in maniera più mirata».

20 anni ASP Grigioni: una formazione di alta qualità per tutti

L’acquisizione di conoscenze e la circolazione del sapere sono al centro di ogni scuola universitaria. Queste istituzioni sono quindi in larga misura al servizio della società. Le alte scuole pedagogiche si concentrano in particolare sui processi di apprendimento, insegnamento e sviluppo. Una formazione di alta qualità per tutti è praticamente l’essenza di queste due idee.

Il 20° anniversario dell’Alta scuola pedagogica dei Grigioni ha rappresentato l’occasione per incontrarsi e per ringraziare la popolazione. L’ASP Grigioni ha estratto a sorte ore gratuite di aiuto compiti a venti famiglie. Le vincitrici e i vincitori hanno potuto usufruire di due lezioni di aiuto compiti a settimana per sei mesi da parte di studentesse e studenti dell’ASP Grigioni. Le allieve e gli allievi che hanno potuto beneficiare dell’offerta sono stati estratti a sorte durante la festa dell’Avvento del 2022. La responsabile del progetto Lilian Ladner ha precisato: «A beneficiare dell’aiuto nei compiti a casa non sono stati solo bambine, bambini e adolescenti ma anche le studentesse e gli studenti. Questi hanno potuto applicare il proprio sapere nella pratica e svolgere una prima esperienza professionale.» La studentessa Tabea Thöny ha tratto la seguente conclusione: «Ho imparato molto sulle sfide che comporta fare i compiti per casa. Non mi ero resa conto dell’importanza che i compiti possono avere per le famiglie. Tuttavia, la lezione più importante per me è stata come poter aiutare bambine e bambini in maniera più mirata».

mostra di più

La salute rafforza la formazione
Un nuovo impegno: «Rete delle scuole21 – rete svizzera delle scuole che promuovono la salute e la sostenibilità»

L’Ufficio per la scuola popolare e lo sport e l’Ufficio dell’igiene pubblica hanno deciso di aderire a «Rete delle scuole21». In questo modo la promozione della salute e la prevenzione sono accessibili a tutte le bambine e a tutti i bambini, alle e agli insegnanti, alle direzioni scolastiche e alle altre persone coinvolte in ambito scolastico. L’ASP Grigioni è un partner attuatore e accompagna le scuole grigionesi, che si avviano a diventare una scuola che promuove la salute, con consulenze e corsi di formazione continua.

La salute rafforza la formazione
Un nuovo impegno: «Rete delle scuole21 – rete svizzera delle scuole che promuovono la salute e la sostenibilità»

L’Ufficio per la scuola popolare e lo sport e l’Ufficio dell’igiene pubblica hanno deciso di aderire a «Rete delle scuole21». In questo modo la promozione della salute e la prevenzione sono accessibili a tutte le bambine e a tutti i bambini, alle e agli insegnanti, alle direzioni scolastiche e alle altre persone coinvolte in ambito scolastico. L’ASP Grigioni è un partner attuatore e accompagna le scuole grigionesi, che si avviano a diventare una scuola che promuove la salute, con consulenze e corsi di formazione continua.

mostra di più

Conseguimento del certificato di studi avanzati (CAS) in didattica universitaria

Negli ultimi due anni, docenti dell’ASP Grigioni hanno completato il corso CAS in didattica universitaria. Molte e molti altri docenti hanno frequentato e completato con successo singoli moduli del corso. Le e i partecipanti, nonché la direzione del corso con il suo team di docenti, hanno sviluppato ulteriormente la loro didattica per la scuola universitaria del futuro. Il CAS incoraggia le e i partecipanti a sviluppare ulteriormente il proprio insegnamento in ambito universitario sulla base di principi, teorie e concetti didattici attuali. A seguito dei conseguenti sviluppi didattici delle e dei partecipanti e il risultante dibattito, che è stato parte dell’apprendimento cooperativo di questo corso, il CAS è diventato un progetto di sviluppo universitario applicato.

Alla fine di gennaio, 14 diplomande e diplomandi hanno ricevuto il loro certificato nel corso di una cerimonia.

Con questo corso è stato avviato contemporaneamente un processo di sviluppo universitario. Il suo successo è legato all’impostazione, che pone l’accento sull’apprendimento cooperativo, e alla costante attenzione all’ulteriore sviluppo del proprio insegnamento da parte delle e dei docenti. Visto il grande successo, anche dopo il corso di perfezionamento continueranno a essere offerti corsi e moduli di colearning perseguendo così l’obiettivo strategico di sviluppare il futuro dell’ASP Grigioni. Il secondo ciclo del CAS in didattica universitaria è iniziato nell’estate del 2023, con docenti interni e docenti di altre scuole universitarie.

Conseguimento del certificato di studi avanzati (CAS) in didattica universitaria

Negli ultimi due anni, docenti dell’ASP Grigioni hanno completato il corso CAS in didattica universitaria. Molte e molti altri docenti hanno frequentato e completato con successo singoli moduli del corso. Le e i partecipanti, nonché la direzione del corso con il suo team di docenti, hanno sviluppato ulteriormente la loro didattica per la scuola universitaria del futuro. Il CAS incoraggia le e i partecipanti a sviluppare ulteriormente il proprio insegnamento in ambito universitario sulla base di principi, teorie e concetti didattici attuali. A seguito dei conseguenti sviluppi didattici delle e dei partecipanti e il risultante dibattito, che è stato parte dell’apprendimento cooperativo di questo corso, il CAS è diventato un progetto di sviluppo universitario applicato.

Alla fine di gennaio, 14 diplomande e diplomandi hanno ricevuto il loro certificato nel corso di una cerimonia.

Con questo corso è stato avviato contemporaneamente un processo di sviluppo universitario. Il suo successo è legato all’impostazione, che pone l’accento sull’apprendimento cooperativo, e alla costante attenzione all’ulteriore sviluppo del proprio insegnamento da parte delle e dei docenti. Visto il grande successo, anche dopo il corso di perfezionamento continueranno a essere offerti corsi e moduli di colearning perseguendo così l’obiettivo strategico di sviluppare il futuro dell’ASP Grigioni. Il secondo ciclo del CAS in didattica universitaria è iniziato nell’estate del 2023, con docenti interni e docenti di altre scuole universitarie.

mostra di più
Febbraio
Febbraio

Mostra itinerante «Scuola. Esperimento futuro» e relativo evento

Il 13 febbraio 2023, 170 rappresentanti della politica, dell’economia e della formazione si sono recati all’ASP dei Grigioni e hanno discusso da diverse prospettive la direzione in cui il nostro sistema educativo dovrebbe svilupparsi nel prossimo futuro. Il prof. dr. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, ha dato il benvenuto alle e agli ospiti con queste parole: «Le scuole e i loro insegnanti sono importanti per la nostra società. Il ruolo delle e degli insegnanti va ben oltre il veicolare conoscenze. Le e gli insegnanti creano opportunità di apprendimento in cui si promuove lo sviluppo delle competenze specifiche e trasversali delle allieve e degli allievi, si trasmettono norme e valori e si sostiene così lo sviluppo personale delle e dei giovani. I dibattiti sul futuro del sistema educativo si svolgono in numerosi gruppi di interesse e di persone competenti. Manca però una discussione pubblica animata e sostanziale. È proprio qui che si inserisce questo evento.»

Il professore emerito Hans-Ulrich Grunder, cofondatore della mostra «Scuola. Esperimento futuro», ha presentato l’esposizione. Le cinque iniziative scaturite dalla mostra sono state discusse nel successivo dibattito.
La scuola riguarda tutti noi. L’appassionante dibattito ha dimostrato che le risposte alle domande oggetto della discussione sono differenti. Non esiste giusto o sbagliato, ma solo più o meno.

Didascalia alla foto del dibattito: con il Consigliere di stato, il dr. Jon Domenic Parolini, la Consigliera nazionale Sandra Locher Benguerel, la prof.ssa Barbara Fäh, il prof. dr. Juraj Hromkovic e il prof. dr. Rudolf Minsch, presieduti dal prof. dr. Gian-Paolo Curcio.

Mostra itinerante «Scuola. Esperimento futuro» e relativo evento

Il 13 febbraio 2023, 170 rappresentanti della politica, dell’economia e della formazione si sono recati all’ASP dei Grigioni e hanno discusso da diverse prospettive la direzione in cui il nostro sistema educativo dovrebbe svilupparsi nel prossimo futuro. Il prof. dr. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, ha dato il benvenuto alle e agli ospiti con queste parole: «Le scuole e i loro insegnanti sono importanti per la nostra società. Il ruolo delle e degli insegnanti va ben oltre il veicolare conoscenze. Le e gli insegnanti creano opportunità di apprendimento in cui si promuove lo sviluppo delle competenze specifiche e trasversali delle allieve e degli allievi, si trasmettono norme e valori e si sostiene così lo sviluppo personale delle e dei giovani. I dibattiti sul futuro del sistema educativo si svolgono in numerosi gruppi di interesse e di persone competenti. Manca però una discussione pubblica animata e sostanziale. È proprio qui che si inserisce questo evento.»

Il professore emerito Hans-Ulrich Grunder, cofondatore della mostra «Scuola. Esperimento futuro», ha presentato l’esposizione. Le cinque iniziative scaturite dalla mostra sono state discusse nel successivo dibattito.
La scuola riguarda tutti noi. L’appassionante dibattito ha dimostrato che le risposte alle domande oggetto della discussione sono differenti. Non esiste giusto o sbagliato, ma solo più o meno.

Didascalia alla foto del dibattito: con il Consigliere di stato, il dr. Jon Domenic Parolini, la Consigliera nazionale Sandra Locher Benguerel, la prof.ssa Barbara Fäh, il prof. dr. Juraj Hromkovic e il prof. dr. Rudolf Minsch, presieduti dal prof. dr. Gian-Paolo Curcio.
mostra di più
Marzo
Marzo

Concluso con successo il master in pedagogia curativa scolastica

All’inizio di marzo, l’ASP Grigioni ha organizzato una cerimonia in cui 18 partecipanti al master in pedagogia curativa scolastica hanno ricevuto i loro diplomi. Hanno condotto l’evento Arno Ulber, responsabile del ciclo di studio master in pedagogia curativa scolastica, e la dott.ssa Margaretha Florin, docente senior presso la Scuola universitaria intercantonale di pedagogia curativa (HfH). Durante la cerimonia, svoltasi in autunno a Zurigo, altri tre diplomandi grigionesi hanno ricevuto i loro diplomi.

Ampliamento e flessibilizzazione dell’offerta formativa

Il Cantone dei Grigioni vuole ridurre ulteriormente la carenza di pedagogiste e pedagogisti curativi. A tal fine, nel 2022 il Governo ha approvato un relativo progetto pilota che in futuro eviterà di limitare i posti di studio nella pedagogia curativa scolastica e consentirà alle studentesse e agli studenti di iniziare gli studi ogni anno. La nuova offerta formativa è attualmente svolta da 48 studentesse e studenti. A complemento del ciclo di studio master, ora è anche possibile frequentare singoli moduli del ciclo di studio come formazione continua. Questa offerta, nell’ambito del modello di carriera, consente alle e agli insegnanti interessati di acquisire conoscenze di base nel campo della pedagogia curativa scolastica, di continuare a lavorare come insegnanti regolari e, se necessario, di completare in un secondo momento il programma di master. Il progetto è realizzato dall’ASP Grigioni in collaborazione con la Scuola universitaria intercantonale di pedagogia curativa.

Concluso con successo il master in pedagogia curativa scolastica

All’inizio di marzo, l’ASP Grigioni ha organizzato una cerimonia in cui 18 partecipanti al master in pedagogia curativa scolastica hanno ricevuto i loro diplomi. Hanno condotto l’evento Arno Ulber, responsabile del ciclo di studio master in pedagogia curativa scolastica, e la dott.ssa Margaretha Florin, docente senior presso la Scuola universitaria intercantonale di pedagogia curativa (HfH). Durante la cerimonia, svoltasi in autunno a Zurigo, altri tre diplomandi grigionesi hanno ricevuto i loro diplomi.

Ampliamento e flessibilizzazione dell’offerta formativa

Il Cantone dei Grigioni vuole ridurre ulteriormente la carenza di pedagogiste e pedagogisti curativi. A tal fine, nel 2022 il Governo ha approvato un relativo progetto pilota che in futuro eviterà di limitare i posti di studio nella pedagogia curativa scolastica e consentirà alle studentesse e agli studenti di iniziare gli studi ogni anno. La nuova offerta formativa è attualmente svolta da 48 studentesse e studenti. A complemento del ciclo di studio master, ora è anche possibile frequentare singoli moduli del ciclo di studio come formazione continua. Questa offerta, nell’ambito del modello di carriera, consente alle e agli insegnanti interessati di acquisire conoscenze di base nel campo della pedagogia curativa scolastica, di continuare a lavorare come insegnanti regolari e, se necessario, di completare in un secondo momento il programma di master. Il progetto è realizzato dall’ASP Grigioni in collaborazione con la Scuola universitaria intercantonale di pedagogia curativa.

mostra di più

18° Congresso Deutsch als Zweitsprache (DaZ) 2023

In una società diversificata e plurilingue, è fondamentale che la scuola crei un ambiente inclusivo che riconosca la diversità culturale e promuova la comprensione e il rispetto tra allieve e allievi di diversa provenienza. Se la diversità interculturale viene vista come una risorsa piuttosto che come un ostacolo, può essere integrata nell’ambiente scolastico in modo vantaggioso ed efficace con l’aiuto di una serie di misure. Ciò può contribuire a creare una società accogliente e tollerante e a dare ad allieve e allievi l’opportunità di imparare gli uni dagli altri e di riconoscere la diversità culturale come una risorsa.

Nel corso del 18° congresso DaZ, è stato messo in evidenza il potenziale delle risorse interculturali a livello di famiglia, genitori e insegnamento. Nel suo intervento di apertura, la dott.ssa Fana Asefaw, specialista in psichiatria e psicoterapia infantile e adolescenziale e responsabile medico del Centro di competenza traumi e migrazione, ha evidenziato le esigenze di bambine:i e giovani immigrate:i, gli strumenti di cui le e gli insegnanti hanno bisogno per rispondere a queste esigenze e come le famiglie possono essere coinvolte. Nei successivi workshop sono state sviluppate possibilità concrete per affrontare questi aspetti. La tavola rotonda ha permesso uno scambio diretto e professionale.

18° Congresso Deutsch als Zweitsprache (DaZ) 2023

In una società diversificata e plurilingue, è fondamentale che la scuola crei un ambiente inclusivo che riconosca la diversità culturale e promuova la comprensione e il rispetto tra allieve e allievi di diversa provenienza. Se la diversità interculturale viene vista come una risorsa piuttosto che come un ostacolo, può essere integrata nell’ambiente scolastico in modo vantaggioso ed efficace con l’aiuto di una serie di misure. Ciò può contribuire a creare una società accogliente e tollerante e a dare ad allieve e allievi l’opportunità di imparare gli uni dagli altri e di riconoscere la diversità culturale come una risorsa.

Nel corso del 18° congresso DaZ, è stato messo in evidenza il potenziale delle risorse interculturali a livello di famiglia, genitori e insegnamento. Nel suo intervento di apertura, la dott.ssa Fana Asefaw, specialista in psichiatria e psicoterapia infantile e adolescenziale e responsabile medico del Centro di competenza traumi e migrazione, ha evidenziato le esigenze di bambine:i e giovani immigrate:i, gli strumenti di cui le e gli insegnanti hanno bisogno per rispondere a queste esigenze e come le famiglie possono essere coinvolte. Nei successivi workshop sono state sviluppate possibilità concrete per affrontare questi aspetti. La tavola rotonda ha permesso uno scambio diretto e professionale.

mostra di più

Avviato con successo un progetto di formazione continua triennale per le e gli insegnanti delle scuole bilingui

Da anni perseguiamo l‘obiettivo di utilizzare la diversità linguistica come una risorsa nelle nostre offerte per tedesco come seconda lingua. Su richiesta dell’Ufficio per la scuola popolare e lo sport, nella primavera del 2023 abbiamo lanciato con successo un’offerta triennale di aggiornamento e messa in rete per insegnanti e direzioni scolastiche delle scuole e delle classi bilingui a livello di scuola dell’obbligo.

Avviato con successo un progetto di formazione continua triennale per le e gli insegnanti delle scuole bilingui

Da anni perseguiamo l‘obiettivo di utilizzare la diversità linguistica come una risorsa nelle nostre offerte per tedesco come seconda lingua. Su richiesta dell’Ufficio per la scuola popolare e lo sport, nella primavera del 2023 abbiamo lanciato con successo un’offerta triennale di aggiornamento e messa in rete per insegnanti e direzioni scolastiche delle scuole e delle classi bilingui a livello di scuola dell’obbligo.

mostra di più
Aprile
Aprile

Giornata di orientamento presso l’ASP Grigioni

Il sistema svizzero di formazione professionale è considerato esemplare a livello internazionale. Le e i giovani hanno tra i 15 e i 16 anni quando terminano la scuola dell’obbligo. Devono iniziare a pensare alla loro scelta professionale già due anni prima. Di conseguenza, alcune allieve e alcuni allievi si trovano a dover decidere quale percorso professionale intraprendere già all’età di 14 anni. L’ASP Grigioni sostiene le e i giovani nel processo di scelta professionale e, in qualità di istituto per la formazione professionale, offre loro regolarmente la possibilità di conoscere diverse professioni. All’inizio di aprile, 13 allieve e allievi della regione si sono incontrati a Coira e hanno sperimentato nel corso di una giornata di orientamento la vita lavorativa quotidiana in un’alta scuola pedagogica come impiegata:o di commercio, gestrice/gestore dell’informazione e della documentazione, informatica/informatico in sviluppo di applicazioni, operatrice/operatore informatico AFC.

Giornata di orientamento presso l’ASP Grigioni

Il sistema svizzero di formazione professionale è considerato esemplare a livello internazionale. Le e i giovani hanno tra i 15 e i 16 anni quando terminano la scuola dell’obbligo. Devono iniziare a pensare alla loro scelta professionale già due anni prima. Di conseguenza, alcune allieve e alcuni allievi si trovano a dover decidere quale percorso professionale intraprendere già all’età di 14 anni. L’ASP Grigioni sostiene le e i giovani nel processo di scelta professionale e, in qualità di istituto per la formazione professionale, offre loro regolarmente la possibilità di conoscere diverse professioni. All’inizio di aprile, 13 allieve e allievi della regione si sono incontrati a Coira e hanno sperimentato nel corso di una giornata di orientamento la vita lavorativa quotidiana in un’alta scuola pedagogica come impiegata:o di commercio, gestrice/gestore dell’informazione e della documentazione, informatica/informatico in sviluppo di applicazioni, operatrice/operatore informatico AFC.

mostra di più

Primo studio sul coronavirus nell’anno scolastico 2021/2022 in Svizzera

I risultati del primo studio sul coronavirus nell’anno scolastico 2021/2022 in Svizzera sono stati pubblicati in tedesco, italiano e francese (www.s-clever.org). Nello studio S-CLEVER+, finanziato dalla Jacobs Foundation, sono stati intervistati circa 200 direttrici e direttori scolastici in tutta la Svizzera, sotto la direzione della prof.ssa dr. ssa Francesca Suter e in collaborazione con diverse università. Lo studio ha dimostrato che, nonostante il pesante carico di lavoro, le direzioni scolastiche guardano con soddisfazione all’anno scolastico 2021/2022 caratterizzato dalla pandemia. Durante quella fase, hanno lavorato a stretto contatto con il corpo insegnante e con l’intento di imparare dalle loro esperienze come organizzare le lezioni in condizioni di pandemia. Guardando al passato, in generale vedono l’esperienza acquisita come un’opportunità per il loro sviluppo professionale, ma anche come un’opportunità per l’ulteriore sviluppo delle scuole nel loro complesso.

I risultati sono stati riportati da numerosi media in tutta la Svizzera. Sono stati inoltre presentati dal gruppo di ricerca alla conferenza della Società Svizzera di ricerca in educazione (SSRE) a Zurigo.

Primo studio sul coronavirus nell’anno scolastico 2021/2022 in Svizzera

I risultati del primo studio sul coronavirus nell’anno scolastico 2021/2022 in Svizzera sono stati pubblicati in tedesco, italiano e francese (www.s-clever.org). Nello studio S-CLEVER+, finanziato dalla Jacobs Foundation, sono stati intervistati circa 200 direttrici e direttori scolastici in tutta la Svizzera, sotto la direzione della prof.ssa dr. ssa Francesca Suter e in collaborazione con diverse università. Lo studio ha dimostrato che, nonostante il pesante carico di lavoro, le direzioni scolastiche guardano con soddisfazione all’anno scolastico 2021/2022 caratterizzato dalla pandemia. Durante quella fase, hanno lavorato a stretto contatto con il corpo insegnante e con l’intento di imparare dalle loro esperienze come organizzare le lezioni in condizioni di pandemia. Guardando al passato, in generale vedono l’esperienza acquisita come un’opportunità per il loro sviluppo professionale, ma anche come un’opportunità per l’ulteriore sviluppo delle scuole nel loro complesso.

I risultati sono stati riportati da numerosi media in tutta la Svizzera. Sono stati inoltre presentati dal gruppo di ricerca alla conferenza della Società Svizzera di ricerca in educazione (SSRE) a Zurigo.

mostra di più
Giugno
Giugno

Alto numero di iscrizioni all’ASP Grigioni

Il numero di richieste di iscrizione ricevute per l’inizio degli studi nel 2023/24 rimane a un livello molto alto. Sono 249 le persone che si sono iscritte al ciclo di studio per diventare insegnanti, un numero mai raggiunto prima nei 20 anni di storia dell’ASP Grigioni e che supera ancora una volta quello dell’anno precedente.

Il rettore prof. dr. Gian-Paolo Curcio è felice del fatto che tante persone vogliano imparare il mestiere di insegnante e siano interessate a studiare presso l’ASP Grigioni: «La missione dell’alta scuola pedagogica comprende, tra le altre cose, la formazione e la formazione continua delle e degli insegnanti. Negli ultimi due anni, i cicli di studio bachelor e master sono stati rielaborati e l’offerta di corsi è stata ampliata. È motivo di soddisfazione, grazie all’alto numero di iscrizioni, poter dare un contributo all’alta domanda di insegnanti in futuro, vista la situazione problematica di reclutamento sia nel cantone dei Grigioni che nei cantoni circostanti.»

Come previsto, il numero di domande è stato superiore al numero effettivo di studentesse e studenti. Ciò è dovuto al mancato soddisfacimento dei requisiti di ammissione al momento della scadenza delle iscrizioni e/o alla presentazione di più iscrizioni presso diverse scuole universitarie. A metà settembre, 197 studentesse e studenti hanno iniziato i loro cicli di studio bachelor e master presso l’ASP Grigioni.

Alto numero di iscrizioni all’ASP Grigioni

Il numero di richieste di iscrizione ricevute per l’inizio degli studi nel 2023/24 rimane a un livello molto alto. Sono 249 le persone che si sono iscritte al ciclo di studio per diventare insegnanti, un numero mai raggiunto prima nei 20 anni di storia dell’ASP Grigioni e che supera ancora una volta quello dell’anno precedente.

Il rettore prof. dr. Gian-Paolo Curcio è felice del fatto che tante persone vogliano imparare il mestiere di insegnante e siano interessate a studiare presso l’ASP Grigioni: «La missione dell’alta scuola pedagogica comprende, tra le altre cose, la formazione e la formazione continua delle e degli insegnanti. Negli ultimi due anni, i cicli di studio bachelor e master sono stati rielaborati e l’offerta di corsi è stata ampliata. È motivo di soddisfazione, grazie all’alto numero di iscrizioni, poter dare un contributo all’alta domanda di insegnanti in futuro, vista la situazione problematica di reclutamento sia nel cantone dei Grigioni che nei cantoni circostanti.»

Come previsto, il numero di domande è stato superiore al numero effettivo di studentesse e studenti. Ciò è dovuto al mancato soddisfacimento dei requisiti di ammissione al momento della scadenza delle iscrizioni e/o alla presentazione di più iscrizioni presso diverse scuole universitarie. A metà settembre, 197 studentesse e studenti hanno iniziato i loro cicli di studio bachelor e master presso l’ASP Grigioni.

mostra di più

Le e gli insegnanti del progetto QUATTRO partecipano al congresso scientifico

Il team del progetto «QUATTRO – Forschende Lehrpersonen (forLP)» ha presenziato quest’anno al Congresso della Società svizzera di ricerca in educazione. L’approccio e la comprensione del mondo della ricerca sono fondamentali per lo sviluppo professionale delle e degli insegnanti coinvolti nel progetto. L’obiettivo di forLP è quello di acquisire esperte ed esperti della pratica come futuri partner di ricerca nel campo della didattica del plurilinguismo. Grazie a un team di ricerca composito è possibile ottenere, tra le altre cose, risultati di ricerca rilevanti e adatti all’uso pratico che entrano in classe attraverso sequenze didattiche sviluppate e testate in maniera congiunta.

Impressioni delle e dei partecipanti

«La visita mi ha permesso di conoscere la vita quotidiana di un ricercatore.» (Vanessa Crameri-Passini, scuola Cazis)

«Lo scambio di idee riguardo a un cambiamento formativo costruttivo, anche al di là delle barriere linguistiche, mi ha sorpreso positivamente e motivato a continuare a impegnarmi in tal senso.» (Stefan John, Stadtschule Chur)

«Poiché la ricerca e la pratica hanno pochi punti di contatto diretti, è stato interessante vedere quanti progetti di ricerca interessanti vengono svolti. Ho potuto far confluire alcuni approcci direttamente nel mio lavoro quotidiano. Ho notato che molti buoni progetti di ricerca probabilmente non arrivano mai in classe e i risultati non vengono mai implementati, oppure che i gruppi di ricerca stanno studiando questioni importanti che però non sempre riguardano la realtà della vita scolastica quotidiana.» (Barbara Paganini, scuola Zizers)

Il team forLP (da sinistra): Stefan John (insegnante di scuola elementare Stadtschule Chur), Elena Drabovici (futura insegnante di scuola dell’infanzia e studentessa collaboratrice ASP Grigioni), Vanessa Crameri-Passini (insegnante di scuola elementare Schule Cazis), Barbara Paganini (insegnante di scuola elementare Zizers), Stefania Crameri (collaboratrice scientifica ASP Grigioni)

Le e gli insegnanti del progetto QUATTRO partecipano al congresso scientifico

Il team del progetto «QUATTRO – Forschende Lehrpersonen (forLP)» ha presenziato quest’anno al Congresso della Società svizzera di ricerca in educazione. L’approccio e la comprensione del mondo della ricerca sono fondamentali per lo sviluppo professionale delle e degli insegnanti coinvolti nel progetto. L’obiettivo di forLP è quello di acquisire esperte ed esperti della pratica come futuri partner di ricerca nel campo della didattica del plurilinguismo. Grazie a un team di ricerca composito è possibile ottenere, tra le altre cose, risultati di ricerca rilevanti e adatti all’uso pratico che entrano in classe attraverso sequenze didattiche sviluppate e testate in maniera congiunta.

Impressioni delle e dei partecipanti

«La visita mi ha permesso di conoscere la vita quotidiana di un ricercatore.» (Vanessa Crameri-Passini, scuola Cazis)

«Lo scambio di idee riguardo a un cambiamento formativo costruttivo, anche al di là delle barriere linguistiche, mi ha sorpreso positivamente e motivato a continuare a impegnarmi in tal senso.» (Stefan John, Stadtschule Chur)

«Poiché la ricerca e la pratica hanno pochi punti di contatto diretti, è stato interessante vedere quanti progetti di ricerca interessanti vengono svolti. Ho potuto far confluire alcuni approcci direttamente nel mio lavoro quotidiano. Ho notato che molti buoni progetti di ricerca probabilmente non arrivano mai in classe e i risultati non vengono mai implementati, oppure che i gruppi di ricerca stanno studiando questioni importanti che però non sempre riguardano la realtà della vita scolastica quotidiana.» (Barbara Paganini, scuola Zizers)

Il team forLP (da sinistra): Stefan John (insegnante di scuola elementare Stadtschule Chur), Elena Drabovici (futura insegnante di scuola dell’infanzia e studentessa collaboratrice ASP Grigioni), Vanessa Crameri-Passini (insegnante di scuola elementare Schule Cazis), Barbara Paganini (insegnante di scuola elementare Zizers), Stefania Crameri (collaboratrice scientifica ASP Grigioni)
mostra di più
Luglio
Luglio

Il panorama scolastico ha 117 nuove e nuovi insegnanti di scuola dell’infanzia ed elementare

Il 1° luglio 2023, durante la cerimonia tenutasi presso il Centro congressi di Davos, a 117 nuove e nuovi insegnanti di scuola dell’infanzia ed elementare è stato conferito il diploma che premia la conclusione del ciclo di studio triennale bachelor all’ASP Grigioni abilitandoli all’insegnamento su tutto il territorio elvetico.

Ora 10 diplomate e diplomati sono abilitati a insegnare nella scuola dell’infanzia e 107 nella scuola elementare dalla 1a alla 6a classe. Il diploma monolingue è stato conferito a 6 insegnanti di lingua italiana. Il diploma bilingue è stato conferito a 4 insegnanti di lingua italiana e tedesca per la scuola elementare insieme a 3 insegnanti di lingua romancia e tedesca per la scuola dell’infanzia e a 14 per la scuola elementare.

Il panorama scolastico ha 117 nuove e nuovi insegnanti di scuola dell’infanzia ed elementare

Il 1° luglio 2023, durante la cerimonia tenutasi presso il Centro congressi di Davos, a 117 nuove e nuovi insegnanti di scuola dell’infanzia ed elementare è stato conferito il diploma che premia la conclusione del ciclo di studio triennale bachelor all’ASP Grigioni abilitandoli all’insegnamento su tutto il territorio elvetico.

Ora 10 diplomate e diplomati sono abilitati a insegnare nella scuola dell’infanzia e 107 nella scuola elementare dalla 1a alla 6a classe. Il diploma monolingue è stato conferito a 6 insegnanti di lingua italiana. Il diploma bilingue è stato conferito a 4 insegnanti di lingua italiana e tedesca per la scuola elementare insieme a 3 insegnanti di lingua romancia e tedesca per la scuola dell’infanzia e a 14 per la scuola elementare.

mostra di più

Ravvivare le relazioni tra nord e sud – le scuole universitarie uniscono le loro forze nel San Bernardino Lab

Grazie ai valichi del Cantone dei Grigioni, le relazioni nord-sud sono da sempre di grande importanza al di là del confine linguistico. Per ravvivare queste relazioni anche in futuro, l’Alta scuola pedagogica dei Grigioni, la Scuola universitaria professionale dei Grigioni e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, insieme all’associazione paradisea e ai comuni confinanti con il passo del San Bernardino, hanno aperto un laboratorio vivente a San Bernardino. I diversi attori del Rheinwald e dell’Alta Mesolcina riceveranno in questo modo consulenza scientifica e supporto nella progettazione del loro sviluppo sostenibile. Le scuole universitarie vogliono sostenere i Comuni e offrire loro soluzioni orientate al futuro, nelle quali le persone e la natura siano poste al centro dell’azione economica.

Ravvivare le relazioni tra nord e sud – le scuole universitarie uniscono le loro forze nel San Bernardino Lab

Grazie ai valichi del Cantone dei Grigioni, le relazioni nord-sud sono da sempre di grande importanza al di là del confine linguistico. Per ravvivare queste relazioni anche in futuro, l’Alta scuola pedagogica dei Grigioni, la Scuola universitaria professionale dei Grigioni e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, insieme all’associazione paradisea e ai comuni confinanti con il passo del San Bernardino, hanno aperto un laboratorio vivente a San Bernardino. I diversi attori del Rheinwald e dell’Alta Mesolcina riceveranno in questo modo consulenza scientifica e supporto nella progettazione del loro sviluppo sostenibile. Le scuole universitarie vogliono sostenere i Comuni e offrire loro soluzioni orientate al futuro, nelle quali le persone e la natura siano poste al centro dell’azione economica.

mostra di più

18 nuove e nuovi insegnanti di scuola media conseguono il loro diploma

All’inizio di luglio, 18 nuove e nuovi insegnanti di scuola media hanno conseguito il loro diploma. In precedenza avevano lavorato come insegnanti di scuola elementare. Grazie alla collaborazione tra l’ASP Grigioni e l’ASP San Gallo, hanno potuto conseguire un’abilitazione all’insegnamento riconosciuta dalla CDPE in tre materie per il livello secondario I.

Durante la cerimonia di consegna dei diplomi, è stata sottolineata l’importanza di questi cicli di studio per il nostro Cantone dai due rettori, il prof. dr. Horst Biedermann (ASP San Gallo) e il prof. dr. Gian-Paolo Curcio (ASP Grigioni). Oltre a undici studentesse e studenti di lingua tedesca, hanno ricevuto il diploma di insegnante anche tre studenti di lingua romancia e quattro di lingua italiana. Quasi tutte e tutti i neodiplomati insegneranno nel Cantone dei Grigioni.

Entrambe le scuole universitarie hanno cominciato nell’autunno 2023 con un ciclo di studio consecutivo. L’ASP Grigioni e l’ASP San Gallo si congratulano con le e i neodiplomati per la conclusione del loro master e il conseguimento del diploma di insegnamento e augurano loro il meglio per il futuro.

Le e gli insegnanti neodiplomati per il livello secondario I assaporano il successo ottenuto insieme al responsabile del ciclo di studio Thomas Willi (a destra nella foto) e a Carol Vladani, co-responsabile del ciclo di studio (a sinistra)

18 nuove e nuovi insegnanti di scuola media conseguono il loro diploma

All’inizio di luglio, 18 nuove e nuovi insegnanti di scuola media hanno conseguito il loro diploma. In precedenza avevano lavorato come insegnanti di scuola elementare. Grazie alla collaborazione tra l’ASP Grigioni e l’ASP San Gallo, hanno potuto conseguire un’abilitazione all’insegnamento riconosciuta dalla CDPE in tre materie per il livello secondario I.

Durante la cerimonia di consegna dei diplomi, è stata sottolineata l’importanza di questi cicli di studio per il nostro Cantone dai due rettori, il prof. dr. Horst Biedermann (ASP San Gallo) e il prof. dr. Gian-Paolo Curcio (ASP Grigioni). Oltre a undici studentesse e studenti di lingua tedesca, hanno ricevuto il diploma di insegnante anche tre studenti di lingua romancia e quattro di lingua italiana. Quasi tutte e tutti i neodiplomati insegneranno nel Cantone dei Grigioni.

Entrambe le scuole universitarie hanno cominciato nell’autunno 2023 con un ciclo di studio consecutivo. L’ASP Grigioni e l’ASP San Gallo si congratulano con le e i neodiplomati per la conclusione del loro master e il conseguimento del diploma di insegnamento e augurano loro il meglio per il futuro.

Le e gli insegnanti neodiplomati per il livello secondario I assaporano il successo ottenuto insieme al responsabile del ciclo di studio Thomas Willi (a destra nella foto) e a Carol Vladani, co-responsabile del ciclo di studio (a sinistra)
mostra di più

i-CAMPs GR Kids 2023

52 allieve e allievi interessati, dalla 3a alla 9a classe e provenienti dai Grigioni, hanno trascorso una settimana di vacanza estiva confrontandosi con il mondo digitale. Si sono dedicati ai vari linguaggi di programmazione e hanno dato vita a un robot passo dopo passo. Bambine, bambini e adolescenti sono stati istruiti da studentesse, studenti e docenti del Politecnico di Zurigo e del Servizio specializzato MINT dell’ASP Grigioni. Le e i partecipanti hanno esplorato i progressi tecnici e le sfide globali. Il prof. dr. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, sottolinea l’importanza dell’informatica: «L’informatica deve essere intesa come una tecnica culturale, come ad esempio la lingua o la matematica. Le bambine e i bambini imparano a usare l’informatica come una lingua e con questa a far muovere i robot. Successivamente, i robot vengono utilizzati per risolvere dei compiti. Questo è importante. In questo modo, bambine e bambini imparano i principi di base dell’informatica e iniziano a comprendere meglio i processi automatizzati che si verificano nella vita di tutti i giorni, come la guida semi automatica, il modo di funzionamento dei sensori di pioggia o di luce o il funzionamento dei sensori per il parcheggio assistito di un’auto elettrica».

Oltre alle lezioni vere e proprie, è stata rafforzata l’esperienza comunitaria ed è stata visitata la centrale eolica di Haldenstein.

i-CAMPs GR Kids 2023

52 allieve e allievi interessati, dalla 3a alla 9a classe e provenienti dai Grigioni, hanno trascorso una settimana di vacanza estiva confrontandosi con il mondo digitale. Si sono dedicati ai vari linguaggi di programmazione e hanno dato vita a un robot passo dopo passo. Bambine, bambini e adolescenti sono stati istruiti da studentesse, studenti e docenti del Politecnico di Zurigo e del Servizio specializzato MINT dell’ASP Grigioni. Le e i partecipanti hanno esplorato i progressi tecnici e le sfide globali. Il prof. dr. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, sottolinea l’importanza dell’informatica: «L’informatica deve essere intesa come una tecnica culturale, come ad esempio la lingua o la matematica. Le bambine e i bambini imparano a usare l’informatica come una lingua e con questa a far muovere i robot. Successivamente, i robot vengono utilizzati per risolvere dei compiti. Questo è importante. In questo modo, bambine e bambini imparano i principi di base dell’informatica e iniziano a comprendere meglio i processi automatizzati che si verificano nella vita di tutti i giorni, come la guida semi automatica, il modo di funzionamento dei sensori di pioggia o di luce o il funzionamento dei sensori per il parcheggio assistito di un’auto elettrica».

Oltre alle lezioni vere e proprie, è stata rafforzata l’esperienza comunitaria ed è stata visitata la centrale eolica di Haldenstein.

mostra di più

i-CAMPs GR Teacher

Anche quest’anno gli i-CAMPs Kids sono stati integrati da un’offerta per insegnanti esperte:i ed interessate:i. La responsabile del progetto Lilian Ladner descrive così l’obiettivo comune: «L’evento i-CAMPs Teacher, della durata di due giorni, è strutturato in modo tale da presentare materiali di apprendimento concreti che permettono di acquisire competenze nell’informatica così come in altre discipline. Bambine, bambini e persone adulte imparano con e dagli altri. Per noi è importante mostrare sia alle future e ai futuri insegnanti che a quelle:i già in attività che l’informatica può essere insegnata in modo interdisciplinare con NEUS o la matematica e quindi integrata nelle strutture esistenti della vita scolastica quotidiana».

i-CAMPs GR Teacher

Anche quest’anno gli i-CAMPs Kids sono stati integrati da un’offerta per insegnanti esperte:i ed interessate:i. La responsabile del progetto Lilian Ladner descrive così l’obiettivo comune: «L’evento i-CAMPs Teacher, della durata di due giorni, è strutturato in modo tale da presentare materiali di apprendimento concreti che permettono di acquisire competenze nell’informatica così come in altre discipline. Bambine, bambini e persone adulte imparano con e dagli altri. Per noi è importante mostrare sia alle future e ai futuri insegnanti che a quelle:i già in attività che l’informatica può essere insegnata in modo interdisciplinare con NEUS o la matematica e quindi integrata nelle strutture esistenti della vita scolastica quotidiana».

mostra di più

Schreib-CAMPs GR

Parallelamente agli i-CAMPs Kids, otto bambine e bambini hanno potuto partecipare al progetto pilota «Schreib-CAMPs GR» presso l’ASP Grigioni, svoltosi con successo per la prima volta. Nina, 11 anni, ha riassunto così le due giornate del progetto: «Mi piace scrivere. Mi piace molto il fatto che qui non ci sono regole e ognuno può scrivere quello che vuole».

Schreib-CAMPs GR

Parallelamente agli i-CAMPs Kids, otto bambine e bambini hanno potuto partecipare al progetto pilota «Schreib-CAMPs GR» presso l’ASP Grigioni, svoltosi con successo per la prima volta. Nina, 11 anni, ha riassunto così le due giornate del progetto: «Mi piace scrivere. Mi piace molto il fatto che qui non ci sono regole e ognuno può scrivere quello che vuole».

mostra di più
Agosto
Agosto

Apprendistato 2023: nel mondo del lavoro con un ottimo risultato

In agosto, Awab Al Shaikly ha completato con successo il suo apprendistato come informatico specializzato nello sviluppo di applicazioni ottenendo voti eccellenti.

Questo traguardo segna la fine della sua formazione di quattro anni, durante i quali ha acquisito ampie competenze che gli permetteranno in futuro di affermarsi nell’esigente mondo dello sviluppo di software. Queste includono un’ampia comprensione delle esigenze delle e degli utenti, la capacità di rilevare con precisione le richieste, la pianificazione della struttura del programma e la scrittura di codici in diversi linguaggi di programmazione.

Ci congratuliamo con Awab Al Shaikly per il suo diploma e gli auguriamo un costante successo nella sua carriera di informatico.

L’ASP Grigioni è orgogliosa non solo di formare personale qualificato come Awab Al Shaikly, ma anche di offrire altri programmi di formazione professionale. Nel campo dell’informatica, oltre all’apprendistato di informatica:o specializzata:o nello sviluppo di applicazioni, esiste anche l’opportunità di completare un apprendistato come operatore informatico/operatrice informatica ICT. La formazione si incentra sulla collaborazione nell’ assistenza informatica, con particolare attenzione al supporto e alla consulenza ai clienti.

Apprendistato 2023: nel mondo del lavoro con un ottimo risultato

In agosto, Awab Al Shaikly ha completato con successo il suo apprendistato come informatico specializzato nello sviluppo di applicazioni ottenendo voti eccellenti.

Questo traguardo segna la fine della sua formazione di quattro anni, durante i quali ha acquisito ampie competenze che gli permetteranno in futuro di affermarsi nell’esigente mondo dello sviluppo di software. Queste includono un’ampia comprensione delle esigenze delle e degli utenti, la capacità di rilevare con precisione le richieste, la pianificazione della struttura del programma e la scrittura di codici in diversi linguaggi di programmazione.

Ci congratuliamo con Awab Al Shaikly per il suo diploma e gli auguriamo un costante successo nella sua carriera di informatico.

L’ASP Grigioni è orgogliosa non solo di formare personale qualificato come Awab Al Shaikly, ma anche di offrire altri programmi di formazione professionale. Nel campo dell’informatica, oltre all’apprendistato di informatica:o specializzata:o nello sviluppo di applicazioni, esiste anche l’opportunità di completare un apprendistato come operatore informatico/operatrice informatica ICT. La formazione si incentra sulla collaborazione nell’ assistenza informatica, con particolare attenzione al supporto e alla consulenza ai clienti.

mostra di più
Settembre
Settembre

La festa del 20° anniversario dell’ASP Grigioni

Il 1° settembre 2023 è stato il momento culminante delle celebrazioni del 20° anniversario dell’ASP Grigioni.

All’insegna dello slogan «Una formazione di alta qualità per tutti», l’Alta scuola pedagogica dei Grigioni ha celebrato questa occasione speciale insieme a 260 invitati del mondo della politica, della formazione e dell’economia. Ospiti, collaboratrici e collaboratori hanno ripercorso insieme la storia dell’ASP Grigioni. La festa è stata un ringraziamento a tutte le persone che hanno sostenuto l’ASP Grigioni negli ultimi 20 anni.

La festa dell’anniversario è stata l’occasione per ripercorrere insieme la particolare storia dell’Alta scuola pedagogica dei Grigioni e allo stesso tempo per rivolgere uno sguardo al futuro.

La festa del 20° anniversario dell’ASP Grigioni

Il 1° settembre 2023 è stato il momento culminante delle celebrazioni del 20° anniversario dell’ASP Grigioni.

All’insegna dello slogan «Una formazione di alta qualità per tutti», l’Alta scuola pedagogica dei Grigioni ha celebrato questa occasione speciale insieme a 260 invitati del mondo della politica, della formazione e dell’economia. Ospiti, collaboratrici e collaboratori hanno ripercorso insieme la storia dell’ASP Grigioni. La festa è stata un ringraziamento a tutte le persone che hanno sostenuto l’ASP Grigioni negli ultimi 20 anni.

La festa dell’anniversario è stata l’occasione per ripercorrere insieme la particolare storia dell’Alta scuola pedagogica dei Grigioni e allo stesso tempo per rivolgere uno sguardo al futuro.

mostra di più

Pubblicazione commemorativa

Nella pubblicazione commemorativa, testimoni contemporanei e figure professionali descrivono la storia dell’ASP Grigioni da diverse prospettive. I contributi non riguardano solo la storia dell’ASP Grigioni. La pubblicazione si conclude con uno sguardo al futuro e presenta un modello di calcolo che delinea una variante della formazione delle e degli insegnanti nell’anno 2035.
Il 1° settembre 2023, il prof. dr. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, aveva in serbo una sorpresa: una torta di compleanno. La torta, di notevole dimensione, è stata creata da una studentessa in arti figurative dell’ASP Grigioni. Il rettore ha nascosto al suo interno la pubblicazione commemorativa che, durante i festeggiamenti, ha consegnato al presidente del Consiglio direttivo, il dr. Hans Peter Märchy, e al Consigliere di Stato, il dr. Jon Domenic Parolini.

La pubblicazione commemorativa è stata pubblicata da Hep Verlag ed è disponibile gratuitamente per tutte le persone interessate in formato elettronico oppure può essere ordinata su hep-verlag.ch/hochwertige-bildung.

Pubblicazione commemorativa

Nella pubblicazione commemorativa, testimoni contemporanei e figure professionali descrivono la storia dell’ASP Grigioni da diverse prospettive. I contributi non riguardano solo la storia dell’ASP Grigioni. La pubblicazione si conclude con uno sguardo al futuro e presenta un modello di calcolo che delinea una variante della formazione delle e degli insegnanti nell’anno 2035.
Il 1° settembre 2023, il prof. dr. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, aveva in serbo una sorpresa: una torta di compleanno. La torta, di notevole dimensione, è stata creata da una studentessa in arti figurative dell’ASP Grigioni. Il rettore ha nascosto al suo interno la pubblicazione commemorativa che, durante i festeggiamenti, ha consegnato al presidente del Consiglio direttivo, il dr. Hans Peter Märchy, e al Consigliere di Stato, il dr. Jon Domenic Parolini.

La pubblicazione commemorativa è stata pubblicata da Hep Verlag ed è disponibile gratuitamente per tutte le persone interessate in formato elettronico oppure può essere ordinata su hep-verlag.ch/hochwertige-bildung.

mostra di più

Lancio del ciclo di studio CAS Formazione nella trasformazione digitale

La trasformazione digitale delle scuole procede rapidamente. Sebbene la maggior parte delle scuole disponga di una solida infrastruttura tecnica, è possibile sviluppare ulteriormente le competenze e le idee necessarie su come i media digitali possano essere integrati in modo specifico negli ambienti di apprendimento. Anche a causa della moltitudine di possibilità e della velocità di sviluppo in questo settore, è essenziale un aggiornamento professionale costante. In altre parole, molte e molti insegnanti non sanno come utilizzare i dispositivi digitali o sono sopraffatti dall’ampia gamma di programmi, app e strumenti disponibili. Ciò impedisce di ridefinire gli scenari di apprendimento e di trarre i dovuti benefici per le e gli apprendenti.

Con questo ciclo di studio CAS di nuova concezione, l’ASP Grigioni intende ampliare le competenze digitali delle e degli insegnanti e sostenere le scuole nel loro processo di cambiamento digitale. L’obiettivo è consentire alle e agli insegnanti di immergersi in nuovi mondi e nella didattica di domani. Poiché ogni scuola e ogni insegnante ha esperienze e domande diverse sul cambiamento digitale, il ciclo di studio è stato originariamente concepito come una struttura flessibile con quattro diversi profili e un’ampia gamma di opzioni: «Media & Digitality», «Mint & Making», «Programmare», «Supporto pedagogico ICT». A causa del numero ridotto di partecipanti alla prima edizione, il ciclo di studio è iniziato in settembre in una forma ridotta e senza profili.

Lancio del ciclo di studio CAS Formazione nella trasformazione digitale

La trasformazione digitale delle scuole procede rapidamente. Sebbene la maggior parte delle scuole disponga di una solida infrastruttura tecnica, è possibile sviluppare ulteriormente le competenze e le idee necessarie su come i media digitali possano essere integrati in modo specifico negli ambienti di apprendimento. Anche a causa della moltitudine di possibilità e della velocità di sviluppo in questo settore, è essenziale un aggiornamento professionale costante. In altre parole, molte e molti insegnanti non sanno come utilizzare i dispositivi digitali o sono sopraffatti dall’ampia gamma di programmi, app e strumenti disponibili. Ciò impedisce di ridefinire gli scenari di apprendimento e di trarre i dovuti benefici per le e gli apprendenti.

Con questo ciclo di studio CAS di nuova concezione, l’ASP Grigioni intende ampliare le competenze digitali delle e degli insegnanti e sostenere le scuole nel loro processo di cambiamento digitale. L’obiettivo è consentire alle e agli insegnanti di immergersi in nuovi mondi e nella didattica di domani. Poiché ogni scuola e ogni insegnante ha esperienze e domande diverse sul cambiamento digitale, il ciclo di studio è stato originariamente concepito come una struttura flessibile con quattro diversi profili e un’ampia gamma di opzioni: «Media & Digitality», «Mint & Making», «Programmare», «Supporto pedagogico ICT». A causa del numero ridotto di partecipanti alla prima edizione, il ciclo di studio è iniziato in settembre in una forma ridotta e senza profili.

mostra di più

Mostra sui 125 anni della CDPE

In occasione del 125° anniversario della Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), la Segreteria generale ha realizzato una mostra sul tema del federalismo dell’istruzione. La mostra illustra il sistema educativo svizzero, il funzionamento della CDPE e mostra le priorità della cooperazione intercantonale. Inoltre, si concentra sulle tappe più importanti della storia della CDPE. In Svizzera, i Cantoni sono i principali responsabili della formazione. Il sistema educativo è caratterizzato da scuole pubbliche forti e radicate sul territorio. Bambine, bambini, adolescenti e giovani adulte:i devono poter sfruttare al meglio le loro opportunità per una vita soddisfacente grazie a una buona istruzione e formazione. Affinché l’organizzazione decentralizzata non crei ostacoli, gli obiettivi e le strutture dei sistemi educativi cantonali devono essere armonizzati. La CDPE si impegna in tal senso. Nell’ottobre 2023, tutte le persone interessate hanno potuto visitare la mostra presso l’ASP Grigioni per un periodo di quattro settimane.

Mostra sui 125 anni della CDPE

In occasione del 125° anniversario della Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), la Segreteria generale ha realizzato una mostra sul tema del federalismo dell’istruzione. La mostra illustra il sistema educativo svizzero, il funzionamento della CDPE e mostra le priorità della cooperazione intercantonale. Inoltre, si concentra sulle tappe più importanti della storia della CDPE. In Svizzera, i Cantoni sono i principali responsabili della formazione. Il sistema educativo è caratterizzato da scuole pubbliche forti e radicate sul territorio. Bambine, bambini, adolescenti e giovani adulte:i devono poter sfruttare al meglio le loro opportunità per una vita soddisfacente grazie a una buona istruzione e formazione. Affinché l’organizzazione decentralizzata non crei ostacoli, gli obiettivi e le strutture dei sistemi educativi cantonali devono essere armonizzati. La CDPE si impegna in tal senso. Nell’ottobre 2023, tutte le persone interessate hanno potuto visitare la mostra presso l’ASP Grigioni per un periodo di quattro settimane.

mostra di più
Ottobre
Ottobre

Giornata universitaria 2023

L’ASP Grigioni sostiene gli obiettivi dell’agenda 2023 delle Nazioni Unite e si impegna per una formazione di alta qualità per tutti.

Con la Giornata universitaria 2023 e insieme a diverse organizzazioni partner, l’ASP Grigioni ha dato un contributo concreto allo sviluppo sostenibile. Con circa 20 progetti come la manutenzione di siepi e prati, tornare all’uso della bicicletta, l’aumento della biodiversità, lo sviluppo di idee e prodotti, la storia dei sentieri escursionistici o la manutenzione dei boschi, l’ASP Grigioni non solo ha parlato di sostenibilità, ma gli stessi membri della scuola universitaria hanno dato una mano all’ambiente, restituendo così qualcosa alla società.

Il prof. dr. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, ha ribadito: «Mi sta particolarmente a cuore che le nostre studentesse e i nostri studenti possano fornire dei contributi all’educazione allo sviluppo sostenibile con l’approccio inside-out verso i Sustainable Development Goals. Le esperienze concrete che hanno potuto fare durante la giornata universitaria, il rafforzamento della percezione individuale di autoefficacia e lo sviluppo di un atteggiamento positivo nei confronti dello sviluppo sostenibile sono a tal fine fondamentali».

Un ringraziamento alle organizzazioni partner

Dinesh Rajakaruna, responsabile amministrativo nonché del progetto, ringrazia le organizzazioni Tossa Hof, Tobias Bucher (Landquart), Vogelschutz Landquart, Bike4Fun, Pro Velo Graubünden, Pirmina Caminada, Città di Coira, Zweckverband Falknis, PDGR e il WWF per il loro sostegno.

Giornata universitaria 2023

L’ASP Grigioni sostiene gli obiettivi dell’agenda 2023 delle Nazioni Unite e si impegna per una formazione di alta qualità per tutti.

Con la Giornata universitaria 2023 e insieme a diverse organizzazioni partner, l’ASP Grigioni ha dato un contributo concreto allo sviluppo sostenibile. Con circa 20 progetti come la manutenzione di siepi e prati, tornare all’uso della bicicletta, l’aumento della biodiversità, lo sviluppo di idee e prodotti, la storia dei sentieri escursionistici o la manutenzione dei boschi, l’ASP Grigioni non solo ha parlato di sostenibilità, ma gli stessi membri della scuola universitaria hanno dato una mano all’ambiente, restituendo così qualcosa alla società.

Il prof. dr. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, ha ribadito: «Mi sta particolarmente a cuore che le nostre studentesse e i nostri studenti possano fornire dei contributi all’educazione allo sviluppo sostenibile con l’approccio inside-out verso i Sustainable Development Goals. Le esperienze concrete che hanno potuto fare durante la giornata universitaria, il rafforzamento della percezione individuale di autoefficacia e lo sviluppo di un atteggiamento positivo nei confronti dello sviluppo sostenibile sono a tal fine fondamentali».

Un ringraziamento alle organizzazioni partner

Dinesh Rajakaruna, responsabile amministrativo nonché del progetto, ringrazia le organizzazioni Tossa Hof, Tobias Bucher (Landquart), Vogelschutz Landquart, Bike4Fun, Pro Velo Graubünden, Pirmina Caminada, Città di Coira, Zweckverband Falknis, PDGR e il WWF per il loro sostegno.

mostra di più

Settimana grigionese MINT 2023

Durante la settimana 42 del 2023, 180 bambine e bambini della scuola elementare (dalla 3a alla 6a classe) e 36 future e futuri insegnanti, sono stati preparati al mondo altamente tecnologico di domani in stretta collaborazione con le e gli apprendisti di otto aziende grigionesi. Le e i partecipanti hanno martellato, fresato e saldato sulla base di compiti orientati ai problemi. Per la responsabile del progetto Lilian Ladner, la cooperazione tra formazione e impresa è un fattore chiave di successo: «Impariamo da e con gli altri. Da una parte, le nostre studentesse e i nostri studenti ampliano le loro conoscenze tecniche e didattiche in collaborazione con le e gli apprendenti, dall’altra vengono promosse competenze future come la cooperazione, la comunicazione, la creatività e il pensiero critico». Presso l’ASP Grigioni, le e i partecipanti, utilizzando delle basi da gioco sviluppate insieme alle e agli apprendisti delle aziende, hanno programmato un robot in modo che potesse risolvere diversi compiti della vita quotidiana delle aziende. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, è convinto che la settimana grigionese MINT possa essere vista come una misura per promuovere le materie MINT. «Con questa offerta ci rivolgiamo a tutte le allieve e a tutti gli allievi delle scuole elementari e diamo loro una nuova prospettiva sulle materie MINT a scuola e sulla loro applicazione nell’economia. Tuttavia, se si vuole affrontare la carenza di manodopera qualificata nel cantone dei Grigioni, è necessaria un’iniziativa più ampia e coordinata con offerte supplementari, che coinvolga possibilmente tutti i livelli di formazione come pure il settore economico.»

Settimana grigionese MINT 2023

Durante la settimana 42 del 2023, 180 bambine e bambini della scuola elementare (dalla 3a alla 6a classe) e 36 future e futuri insegnanti, sono stati preparati al mondo altamente tecnologico di domani in stretta collaborazione con le e gli apprendisti di otto aziende grigionesi. Le e i partecipanti hanno martellato, fresato e saldato sulla base di compiti orientati ai problemi. Per la responsabile del progetto Lilian Ladner, la cooperazione tra formazione e impresa è un fattore chiave di successo: «Impariamo da e con gli altri. Da una parte, le nostre studentesse e i nostri studenti ampliano le loro conoscenze tecniche e didattiche in collaborazione con le e gli apprendenti, dall’altra vengono promosse competenze future come la cooperazione, la comunicazione, la creatività e il pensiero critico». Presso l’ASP Grigioni, le e i partecipanti, utilizzando delle basi da gioco sviluppate insieme alle e agli apprendisti delle aziende, hanno programmato un robot in modo che potesse risolvere diversi compiti della vita quotidiana delle aziende. Gian-Paolo Curcio, rettore dell’ASP Grigioni, è convinto che la settimana grigionese MINT possa essere vista come una misura per promuovere le materie MINT. «Con questa offerta ci rivolgiamo a tutte le allieve e a tutti gli allievi delle scuole elementari e diamo loro una nuova prospettiva sulle materie MINT a scuola e sulla loro applicazione nell’economia. Tuttavia, se si vuole affrontare la carenza di manodopera qualificata nel cantone dei Grigioni, è necessaria un’iniziativa più ampia e coordinata con offerte supplementari, che coinvolga possibilmente tutti i livelli di formazione come pure il settore economico.»

mostra di più
Novembre
Novembre

Caffè scientifico Grigioni

I caffè sono sempre stati luoghi di incontro per discutere di eventi attuali e scambiare opinioni. Nella serie di eventi «Caffè scientifico Grigioni», persone competenti discutono con il pubblico di argomenti scientifici di particolare importanza per i Grigioni. Questa volta, il Caffè scientifico del 2 novembre 2023 al Kaffee Klatsch di Coira è stato dedicato a un tema educativo centrale: come deve essere concepito l’insegnamento per rispondere alle esigenze delle allieve, degli allievi e alle sfide del futuro? Di quanta libertà ha bisogno l’apprendimento? E come possono gli spazi promuovere l’apprendimento?

Reto Givel, responsabile del prorettorato Formazione, ha parlato di nuovi approcci educativi e della scuola del futuro con Rahel Tschopp, che accompagna nel loro percorso di sviluppo le Scuole e i servizi specializzati cantonali, con Reto Thöny, formatore e iniziatore del modello di Coira, e con il pubblico.

Caffè scientifico Grigioni

I caffè sono sempre stati luoghi di incontro per discutere di eventi attuali e scambiare opinioni. Nella serie di eventi «Caffè scientifico Grigioni», persone competenti discutono con il pubblico di argomenti scientifici di particolare importanza per i Grigioni. Questa volta, il Caffè scientifico del 2 novembre 2023 al Kaffee Klatsch di Coira è stato dedicato a un tema educativo centrale: come deve essere concepito l’insegnamento per rispondere alle esigenze delle allieve, degli allievi e alle sfide del futuro? Di quanta libertà ha bisogno l’apprendimento? E come possono gli spazi promuovere l’apprendimento?

Reto Givel, responsabile del prorettorato Formazione, ha parlato di nuovi approcci educativi e della scuola del futuro con Rahel Tschopp, che accompagna nel loro percorso di sviluppo le Scuole e i servizi specializzati cantonali, con Reto Thöny, formatore e iniziatore del modello di Coira, e con il pubblico.

mostra di più

INSCUNTERS: lanciati nel 2022, perfezionati con successo nel 2023

In occasione degli INSCUNTERS del 2023, la formazione continua ha movimentato gli edifici dell’ASP Grigioni. Ancora una volta, hanno avuto luogo dei corsi che sono stati arricchiti da un programma complementare. Negli INSCUNTERS sono state integrate anche conferenze, eventi sociali e singole giornate di percorsi formativi CAS. In questo modo le e i partecipanti hanno trovato un’atmosfera favorevole all’apprendimento e un luogo dove scambiare idee e fare rete con colleghe e colleghi. All’inizio di novembre si è svolto l’ultimo dei sei eventi totali, durante il quale 260 insegnanti, direttrici e direttori scolastici hanno assolto un’ulteriore formazione continua. In totale, 606 insegnanti hanno partecipato alla nuova serie di eventi. Anche il prossimo anno INSCUNTERS farà parte del programma di formazione continua.

INSCUNTERS: lanciati nel 2022, perfezionati con successo nel 2023

In occasione degli INSCUNTERS del 2023, la formazione continua ha movimentato gli edifici dell’ASP Grigioni. Ancora una volta, hanno avuto luogo dei corsi che sono stati arricchiti da un programma complementare. Negli INSCUNTERS sono state integrate anche conferenze, eventi sociali e singole giornate di percorsi formativi CAS. In questo modo le e i partecipanti hanno trovato un’atmosfera favorevole all’apprendimento e un luogo dove scambiare idee e fare rete con colleghe e colleghi. All’inizio di novembre si è svolto l’ultimo dei sei eventi totali, durante il quale 260 insegnanti, direttrici e direttori scolastici hanno assolto un’ulteriore formazione continua. In totale, 606 insegnanti hanno partecipato alla nuova serie di eventi. Anche il prossimo anno INSCUNTERS farà parte del programma di formazione continua.

mostra di più

Convegno sul plurilinguismo

Il 9 e 10 novembre 2023 si è tenuto al Centro congressi di Davos il convegno sul tema «Il plurilinguismo da una prospettiva scientifica, scolastica, economica e politica». Sono stati presentati più di 60 progetti di ricerca e circa 260 partecipanti hanno discusso della loro rilevanza per la scuola, la politica educativa e la società nel suo complesso.

Durante il dibattito con le e i rappresentanti del mondo della formazione, della scienza, dell’economia e della politica, le e i partecipanti hanno convenuto che per le e i giovani è facile accedere alla lingua inglese, come dimostra il continuo aumento del livello medio di competenza degli ultimi anni. La richiesta politica di una rapida attuazione di un insegnamento delle lingue straniere efficiente ed efficace pone talvolta grandi sfide metodologiche alla ricerca svolta nelle scuole universitarie. Nella strategia 2021-2024 della Camera delle alte scuole pedagogiche viene ricordato che la rapida trasformazione sociale e i cambiamenti nell’insegnamento e nell’apprendimento ad essa associati, nonché le crescenti richieste di personale competente della formazione, richiedono un’intensificazione delle attività di ricerca e sviluppo nelle alte scuole pedagogiche.

Convegno sul plurilinguismo

Il 9 e 10 novembre 2023 si è tenuto al Centro congressi di Davos il convegno sul tema «Il plurilinguismo da una prospettiva scientifica, scolastica, economica e politica». Sono stati presentati più di 60 progetti di ricerca e circa 260 partecipanti hanno discusso della loro rilevanza per la scuola, la politica educativa e la società nel suo complesso.

Durante il dibattito con le e i rappresentanti del mondo della formazione, della scienza, dell’economia e della politica, le e i partecipanti hanno convenuto che per le e i giovani è facile accedere alla lingua inglese, come dimostra il continuo aumento del livello medio di competenza degli ultimi anni. La richiesta politica di una rapida attuazione di un insegnamento delle lingue straniere efficiente ed efficace pone talvolta grandi sfide metodologiche alla ricerca svolta nelle scuole universitarie. Nella strategia 2021-2024 della Camera delle alte scuole pedagogiche viene ricordato che la rapida trasformazione sociale e i cambiamenti nell’insegnamento e nell’apprendimento ad essa associati, nonché le crescenti richieste di personale competente della formazione, richiedono un’intensificazione delle attività di ricerca e sviluppo nelle alte scuole pedagogiche.

mostra di più

Al mattino studentessa o studente, al pomeriggio insegnante di scuola elementare

Il 9 novembre 2023, in occasione della Giornata nazionale Nuovo Futuro, 25 allieve e allievi della 5a e 6a classe hanno vissuto un’esperienza speciale. Al mattino hanno preparato una lezione di matematica presso l’ASP Grigioni insieme alle future e ai futuri insegnanti e nel pomeriggio si sono presentati davanti a una classe della Stadtschule Chur. La giornata nazionale Nuovo Futuro di quest’anno era incentrata sulla matematica, cioè sulla scienza dei modelli e delle strutture. In maniera coinvolgente, le e gli insegnanti in erba hanno usato un trucco di magia per mostrare alle bambine e ai bambini di 2a e 3a elementare che la matematica non è solo aritmetica. Con conoscenza e capacità, nel pomeriggio hanno insegnato alle loro allieve e ai loro allievi la magia dei numeri. La responsabile del progetto, Lilian Ladner, sottolinea che si tratta di molto di più: «Per noi è importante che le bambine e i bambini della scuola elementare si facciano un’idea dell’entusiasmante professione dell’insegnante, conoscano il programma di studio dell’ASP Grigioni e prendano i primi contatti con le e i futuri insegnanti. Dalle nostre studentesse e dai nostri studenti imparano come si possono entusiasmare bambine e bambini in classe. Progettano le lezioni nei minimi dettagli, affinché nulla possa andare storto e cercano, tra le altre cose, di dare ritmo all’insegnamento. Imparano i trucchi e le astuzie per formare i gruppi, a controllare il materiale richiesto, a gestire il tempo e a concludere la lezione facendosi dare un feedback, proprio come una vera o un vero insegnante».

Al mattino studentessa o studente, al pomeriggio insegnante di scuola elementare

Il 9 novembre 2023, in occasione della Giornata nazionale Nuovo Futuro, 25 allieve e allievi della 5a e 6a classe hanno vissuto un’esperienza speciale. Al mattino hanno preparato una lezione di matematica presso l’ASP Grigioni insieme alle future e ai futuri insegnanti e nel pomeriggio si sono presentati davanti a una classe della Stadtschule Chur. La giornata nazionale Nuovo Futuro di quest’anno era incentrata sulla matematica, cioè sulla scienza dei modelli e delle strutture. In maniera coinvolgente, le e gli insegnanti in erba hanno usato un trucco di magia per mostrare alle bambine e ai bambini di 2a e 3a elementare che la matematica non è solo aritmetica. Con conoscenza e capacità, nel pomeriggio hanno insegnato alle loro allieve e ai loro allievi la magia dei numeri. La responsabile del progetto, Lilian Ladner, sottolinea che si tratta di molto di più: «Per noi è importante che le bambine e i bambini della scuola elementare si facciano un’idea dell’entusiasmante professione dell’insegnante, conoscano il programma di studio dell’ASP Grigioni e prendano i primi contatti con le e i futuri insegnanti. Dalle nostre studentesse e dai nostri studenti imparano come si possono entusiasmare bambine e bambini in classe. Progettano le lezioni nei minimi dettagli, affinché nulla possa andare storto e cercano, tra le altre cose, di dare ritmo all’insegnamento. Imparano i trucchi e le astuzie per formare i gruppi, a controllare il materiale richiesto, a gestire il tempo e a concludere la lezione facendosi dare un feedback, proprio come una vera o un vero insegnante».

mostra di più

First Lego League 2023

La squadra «Fluffy» della Scuola universitaria professionale dei Grigioni ha vinto il campionato First Lego League 2023/24 del concorso regionale a Coira. Il secondo posto è andato alla squadra «i-Girls» dell’ASP Grigioni e dell’ETH Zurigo. La squadra «Sapphire», anch’essa dell’ASP Grigioni e dell’ETH Zurigo, ha conquistato il terzo posto.
Il motto della competizione First Lego League di quest’anno era «Masterpiece». Le squadre hanno dovuto trovare nuovi modi di esprimersi in maniera creativa al fine di suscitare l’entusiasmo altrui per il loro hobby. Hanno dovuto usare la forza della loro immaginazione per reinventare il mondo dell’arte. Infine, hanno presentato le loro soluzioni.

Oltre a ciò, allieve e allieve di età compresa tra i 9 e i 16 anni hanno costruito e programmato un robot completamente automatizzato per il cosiddetto «Robotgame», con la funzione di risolvere diversi compiti su un determinato campo di gioco entro 150 secondi. Il giorno del concorso, le singole squadre hanno presentato alla giuria questi lavori e le loro idee, nonché la loro capacità di lavorare in squadra. Tutte le undici squadre hanno fatto un’impressione convincente sulla giuria e sul gran numero di visitatrici e visitatori all’ASP Grigioni. Nel contempo, di mattina hanno avuto luogo le presentazioni delle squadre FLL Explore. «Explore» è il programma di base della First Lego League per bambine e bambini dai 6 ai 10 anni.

First Lego League 2023

La squadra «Fluffy» della Scuola universitaria professionale dei Grigioni ha vinto il campionato First Lego League 2023/24 del concorso regionale a Coira. Il secondo posto è andato alla squadra «i-Girls» dell’ASP Grigioni e dell’ETH Zurigo. La squadra «Sapphire», anch’essa dell’ASP Grigioni e dell’ETH Zurigo, ha conquistato il terzo posto.
Il motto della competizione First Lego League di quest’anno era «Masterpiece». Le squadre hanno dovuto trovare nuovi modi di esprimersi in maniera creativa al fine di suscitare l’entusiasmo altrui per il loro hobby. Hanno dovuto usare la forza della loro immaginazione per reinventare il mondo dell’arte. Infine, hanno presentato le loro soluzioni.

Oltre a ciò, allieve e allieve di età compresa tra i 9 e i 16 anni hanno costruito e programmato un robot completamente automatizzato per il cosiddetto «Robotgame», con la funzione di risolvere diversi compiti su un determinato campo di gioco entro 150 secondi. Il giorno del concorso, le singole squadre hanno presentato alla giuria questi lavori e le loro idee, nonché la loro capacità di lavorare in squadra. Tutte le undici squadre hanno fatto un’impressione convincente sulla giuria e sul gran numero di visitatrici e visitatori all’ASP Grigioni. Nel contempo, di mattina hanno avuto luogo le presentazioni delle squadre FLL Explore. «Explore» è il programma di base della First Lego League per bambine e bambini dai 6 ai 10 anni.

mostra di più

Orange Days – giornate di attivismo contro la violenza domestica

La violenza domestica si manifesta in forme diverse. Le giornate di attivismo 2023 si sono concentrate sulla violenza psicologica. La violenza psicologica, la quale spesso non lascia ferite visibili, può avere gravi conseguenze per le persone colpite, come la riduzione dell’autostima o l’isolamento sociale. In Svizzera, ogni anno vengono commessi circa 20.000 reati a causa della violenza domestica.

Ogni anno in novembre, nel Cantone dei Grigioni diverse organizzazioni e aziende richiamano l’attenzione su questo problema. Diversi edifici del cantone vengono illuminati di arancione. Inoltre ci sono anche installazioni artistiche, una serata di poetry slam e una serata con letture sulla violenza domestica con la presenza di una persona direttamente coinvolta. Diverse panetterie cercano di sensibilizzare l’opinione pubblica con una campagna: i loro prodotti da forno sono venduti in un sacchetto di carta con la scritta «Häusliche Gewalt – kommt bei uns nicht in die Tüte» (Violenza domestica: non se ne parla proprio).

Nell’ambito delle giornate di attivismo contro la violenza domestica che si sono svolte quest’anno dal 25 al 27 novembre, anche l’ASP Grigioni si è illuminata di arancione. In questo caso si è trattato di una campagna che rientra nella strategia diversity dell’ASP Grigioni.

Orange Days – giornate di attivismo contro la violenza domestica

La violenza domestica si manifesta in forme diverse. Le giornate di attivismo 2023 si sono concentrate sulla violenza psicologica. La violenza psicologica, la quale spesso non lascia ferite visibili, può avere gravi conseguenze per le persone colpite, come la riduzione dell’autostima o l’isolamento sociale. In Svizzera, ogni anno vengono commessi circa 20.000 reati a causa della violenza domestica.

Ogni anno in novembre, nel Cantone dei Grigioni diverse organizzazioni e aziende richiamano l’attenzione su questo problema. Diversi edifici del cantone vengono illuminati di arancione. Inoltre ci sono anche installazioni artistiche, una serata di poetry slam e una serata con letture sulla violenza domestica con la presenza di una persona direttamente coinvolta. Diverse panetterie cercano di sensibilizzare l’opinione pubblica con una campagna: i loro prodotti da forno sono venduti in un sacchetto di carta con la scritta «Häusliche Gewalt – kommt bei uns nicht in die Tüte» (Violenza domestica: non se ne parla proprio).

Nell’ambito delle giornate di attivismo contro la violenza domestica che si sono svolte quest’anno dal 25 al 27 novembre, anche l’ASP Grigioni si è illuminata di arancione. In questo caso si è trattato di una campagna che rientra nella strategia diversity dell’ASP Grigioni.

mostra di più

Coniugare ricerca e insegnamento oltre i confini

La Collana 11 «Storie di infanzia e apprendimento in due regioni alpine – crescere e andare a scuola in Alto Adige e nei Grigioni tra il 1920 e il 1970» è stata pubblicata nel novembre 2023. Si tratta della seconda pubblicazione nata dalla lunga collaborazione con la Libera Università di Bolzano (unibiz).

La stesura di circa 90 ritratti biografici di apprendimento è stata possibile solo combinando il progetto di ricerca transfrontaliera con l’insegnamento, vale a dire con il coinvolgimento di studentesse e studenti. Come parte della loro formazione sulla metodologia di ricerca, le studentesse e gli studenti hanno condotto interviste con persone che sono cresciute e hanno frequentato la scuola tra il 1920 e il 1970. In seguito hanno analizzato il contenuto delle interviste. Le studentesse e gli studenti sono stati sostenuti e accompagnati da docenti con esperienza di ricerca.

Nella Collana è stata pubblicata una selezione di 30 ritratti biografici di apprendimento. Questi offrono uno sguardo sui contesti di crescita di bambine e bambini che sono vissuti in condizioni a volte molto povere e hanno frequentato la scuola in valli periferiche. I ritratti sono preceduti da un riassunto sulla storia della scuola in Alto Adige e nei Grigioni.

Grazie al collegamento della ricerca con l’insegnamento in questo progetto, entrambi i settori hanno tratto vantaggio l’uno dall’altro. Le studentesse e gli studenti hanno potuto acquisire conoscenze sui metodi di ricerca e la conoscenza contestuale della formazione scolastica di base, ottenere approfondimenti chiave sulla storia della scuola ai fini della ricerca e creare un ampio database che può essere utilizzato per ulteriori ricerche.

Coniugare ricerca e insegnamento oltre i confini

La Collana 11 «Storie di infanzia e apprendimento in due regioni alpine – crescere e andare a scuola in Alto Adige e nei Grigioni tra il 1920 e il 1970» è stata pubblicata nel novembre 2023. Si tratta della seconda pubblicazione nata dalla lunga collaborazione con la Libera Università di Bolzano (unibiz).

La stesura di circa 90 ritratti biografici di apprendimento è stata possibile solo combinando il progetto di ricerca transfrontaliera con l’insegnamento, vale a dire con il coinvolgimento di studentesse e studenti. Come parte della loro formazione sulla metodologia di ricerca, le studentesse e gli studenti hanno condotto interviste con persone che sono cresciute e hanno frequentato la scuola tra il 1920 e il 1970. In seguito hanno analizzato il contenuto delle interviste. Le studentesse e gli studenti sono stati sostenuti e accompagnati da docenti con esperienza di ricerca.

Nella Collana è stata pubblicata una selezione di 30 ritratti biografici di apprendimento. Questi offrono uno sguardo sui contesti di crescita di bambine e bambini che sono vissuti in condizioni a volte molto povere e hanno frequentato la scuola in valli periferiche. I ritratti sono preceduti da un riassunto sulla storia della scuola in Alto Adige e nei Grigioni.

Grazie al collegamento della ricerca con l’insegnamento in questo progetto, entrambi i settori hanno tratto vantaggio l’uno dall’altro. Le studentesse e gli studenti hanno potuto acquisire conoscenze sui metodi di ricerca e la conoscenza contestuale della formazione scolastica di base, ottenere approfondimenti chiave sulla storia della scuola ai fini della ricerca e creare un ampio database che può essere utilizzato per ulteriori ricerche.

mostra di più
Dicembre
Dicembre

2023: un festa dell’Avvento 2023 diversa dal solito

Sulla scia delle diverse attività nell’anno dell’anniversario, l’ASP Grigioni ha organizzato la festa dell’Avvento 2023 in modo inusuale. Il dottor Philipp Stillhard, primario di chirurgia traumatologica presso l’Ospedale cantonale dei Grigioni a Coira, utilizza le sue vacanze per lavorare all’estero in progetti in collaborazione con l’associazione Pacific Islands Orthopaedic Association (PIOA). Insieme ad altri medici, lavora instancabilmente per formare chirurghi locali nel campo della chirurgia traumatologica nella regione del Pacifico meridionale. Il programma è stato avviato nel 2013 a Honiara, nelle Isole Salomone, con l’obiettivo di formare giovani chirurghi locali nel loro Paese d’origine e garantire così l’assistenza medica nel campo della chirurgia traumatologica, con le infrastrutture e le attrezzature disponibili in loco, come accade spesso nei «paesi a basso reddito».

L’impegno sostenibile è profondamente radicato nell’ASP Grigioni, per questo motivo anche quest’anno si è deciso di non inviare biglietti di auguri di Natale e di sostenere invece il progetto PIOA, guidato dal dottor Philipp Stillhard. Durante la festa dell’Avvento del 13 dicembre 2023 presso l’ASPGR, il chirurgo ha raccontato le sue esperienze all’estero.

2023: un festa dell’Avvento 2023 diversa dal solito

Sulla scia delle diverse attività nell’anno dell’anniversario, l’ASP Grigioni ha organizzato la festa dell’Avvento 2023 in modo inusuale. Il dottor Philipp Stillhard, primario di chirurgia traumatologica presso l’Ospedale cantonale dei Grigioni a Coira, utilizza le sue vacanze per lavorare all’estero in progetti in collaborazione con l’associazione Pacific Islands Orthopaedic Association (PIOA). Insieme ad altri medici, lavora instancabilmente per formare chirurghi locali nel campo della chirurgia traumatologica nella regione del Pacifico meridionale. Il programma è stato avviato nel 2013 a Honiara, nelle Isole Salomone, con l’obiettivo di formare giovani chirurghi locali nel loro Paese d’origine e garantire così l’assistenza medica nel campo della chirurgia traumatologica, con le infrastrutture e le attrezzature disponibili in loco, come accade spesso nei «paesi a basso reddito».

L’impegno sostenibile è profondamente radicato nell’ASP Grigioni, per questo motivo anche quest’anno si è deciso di non inviare biglietti di auguri di Natale e di sostenere invece il progetto PIOA, guidato dal dottor Philipp Stillhard. Durante la festa dell’Avvento del 13 dicembre 2023 presso l’ASPGR, il chirurgo ha raccontato le sue esperienze all’estero.

mostra di più

FELMAS - valutazione di un programma di training per genitori al fine di promuovere l’autoregolazione emotiva nelle bambine e nei bambini provenienti da un contesto migratorio

Gli studi dimostrano che bambine e bambini provenienti da un contesto migratorio conoscono meno strategie di autoregolazione emotiva rispetto a bambine e bambini autoctoni, cosa che può contribuire a peggiorare le opportunità educative. Poiché i genitori possono utilizzare il training per sostenere le proprie figlie e i propri figli nell’autoregolazione emotiva, nell’ambito del progetto FELMAS, sotto la direzione della dott.ssa Sog Yee Mok, è stato sviluppato e testato un training per madri provenienti da un contesto migratorio per migliorare l’autoregolazione delle proprie figlie e dei propri figli. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Binding, dalla Fondazione Paul Schiller, dal Swisslos Fonds Aargau e dalla Segreteria di Stato della migrazione.
Il training, della durata di 6 settimane, si è svolto da ottobre a dicembre nella Svizzera tedesca e comprendeva esercizi sulle tematiche “Pianificare e definire gli obiettivi”, “Memoria e concentrazione” e “Controllo delle emozioni”, sperimentati in tre sessioni in presenza e in fasi di autoapprendimento online per ogni sessione di formazione. Il materiale formativo di nuova concezione comprende, per le madri, video esplicativi, schede con esercizi e materiale aggiuntivo per gli esercizi e, per bambine e bambini, video a cartoni animati ed esercizi. Tutti i materiali e le sessioni di training sono disponibili in tedesco, albanese, portoghese e turco. Nel 2024 si valuterà se grazie al training l’autoefficacia delle madri nel promuovere l’autoregolazione delle loro bambine e dei loro bambini nonché l’autoregolazione delle bambine e dei bambini siano cambiate.

FELMAS - valutazione di un programma di training per genitori al fine di promuovere l’autoregolazione emotiva nelle bambine e nei bambini provenienti da un contesto migratorio

Gli studi dimostrano che bambine e bambini provenienti da un contesto migratorio conoscono meno strategie di autoregolazione emotiva rispetto a bambine e bambini autoctoni, cosa che può contribuire a peggiorare le opportunità educative. Poiché i genitori possono utilizzare il training per sostenere le proprie figlie e i propri figli nell’autoregolazione emotiva, nell’ambito del progetto FELMAS, sotto la direzione della dott.ssa Sog Yee Mok, è stato sviluppato e testato un training per madri provenienti da un contesto migratorio per migliorare l’autoregolazione delle proprie figlie e dei propri figli. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Binding, dalla Fondazione Paul Schiller, dal Swisslos Fonds Aargau e dalla Segreteria di Stato della migrazione.
Il training, della durata di 6 settimane, si è svolto da ottobre a dicembre nella Svizzera tedesca e comprendeva esercizi sulle tematiche “Pianificare e definire gli obiettivi”, “Memoria e concentrazione” e “Controllo delle emozioni”, sperimentati in tre sessioni in presenza e in fasi di autoapprendimento online per ogni sessione di formazione. Il materiale formativo di nuova concezione comprende, per le madri, video esplicativi, schede con esercizi e materiale aggiuntivo per gli esercizi e, per bambine e bambini, video a cartoni animati ed esercizi. Tutti i materiali e le sessioni di training sono disponibili in tedesco, albanese, portoghese e turco. Nel 2024 si valuterà se grazie al training l’autoefficacia delle madri nel promuovere l’autoregolazione delle loro bambine e dei loro bambini nonché l’autoregolazione delle bambine e dei bambini siano cambiate.

mostra di più